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Benvenuti sul blog a cura del comitato di Zona di Oristano! Ci troverete notizie che vi potranno essere utili e inutili... in ogni caso buona lettura e buona navigazione!

lunedì 26 novembre 2012

Incontro in preparazione al Natale

Anche quest'anno ci apprestiamo a vivere l'Avvento preparandoci al Natale imminente.
E' ormai una bella consuetudine, ormai consolidata, di noi capi della Zona di Oristano il dedicarci un momento tra i tanti impegni per incontrarci e pregare insieme.
Anche quest'anno, ci incontreremo il 30 novembre alle 19,00, ospiti del seminario Arcidiocesano dell'Immacolata a Oristano. Ci guiderà Michele Corona, licenziato in Sacra scrittura presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma.
INDISPENSABILE PORTARE CON SE LA BIBBIA!

PROGETTO DI ZONA 2011-2012

Carissime capo, carissimi capi e assistenti ecclesiastici,

potete trovare, cliccando qui, il file .pdf del progetto approvato.

Buona caccia e buona strada

             Martina, Mariano e don Marco

mercoledì 27 giugno 2012

Sisma Emilia Romagna- Attivazione Rete Nazionale AGESCI Protezione Civile


Urgente: COMUNICAZIONE DELL'INCARICATO REGIONALE EPC


Carissimi,
la situazione in Emilia Romagna sta mutando. Da sabato sera siamo ufficialmente attivati a livello nazionale.
Il fine settimana è trascorso nell’organizzazione dell’intervento nazionale e, a seguire, vi riportiamo tutte le informazioni necessarie per la formazione delle squadre.
Come sempre la procedura prevede che le disponibilità siano raccolte su apposite schede (allegate - non devono essere modificate seguire le istruzioni indicate sulle stesse) o, in alternativa, su di un file .xls che trovate allegato con le relative istruzioni.
A differenza delle passate emergenze ogni singola squadra dovrà avere esplicitamente indicato nelle note il tipo di servizio per cui si rende disponibile.
I servizi possibili sono:
-          Animazione; squadra “classica” con eventualmente R/S maggiorenni
-          Magazzino; squadra “classica” con eventualmente R/S maggiorenni – necessaria esperienza nella gestione del magazzino – per tutti buona predisposizione al lavoro manuale – uso computer.
Queste squadre dovranno essere attrezzate con i seguenti DPI: scarpe anti-infortunistica – guanti da lavoro certificati anti abrasione – guanti da lavoro rischio chimico – caschetti
-          Centrali di coordinamento; Capi con esperienza - conoscenza Protocollo Operativo - capacità relazionali - uso computer (Word, Excel…), posta elettronica
  
Le schede o i file .xls devono essere inviati in segreteria nazionale per posta elettronica dall'incaricato regionale Prot. Civ. o da persona da lui espressamente delegata all’inizio delle attività (l’autorizzazione deve essere esplicitata anche per le segreterie regionali).
Le squadre devono essere formate da 4/5/6 volontari compreso il capo squadra ed essere disponibili per turni che vadano dal sabato mattina (tassativo) al sabato sera (tassativo) della settimana seguente.
La presenza degli R/S maggiorenni è prevista secondo le modalità concordate in occasione del Consiglio Nazionale del 16/17 giugno u.s. In questa occasione si è deciso che ogni regione valuterà l’opportunità di affiancare a ciascun R/S maggiorenne presente un capo proveniente dalla Co.Ca del Gruppo di appartenenza. Vi invitiamo a concordare con quale modalità la vostra regione intende intervenire e provvedere alla comunicazione in segreteria nazionale. La verifica che i criteri indicati da ciascuna regione vengano rispettati è demandata agli incaricati regionali Protezione Civile prima dell’invio delle schede di disponibilità.
L'effettiva attivazione sarà confermata con mail al capo squadra dalla segreteria nazionale.
All'atto dell'attivazione verranno inviate tutte le notizie necessarie per raggiungere il luogo dell'intervento.
In questa prima fase si cercherà di attivare principalmente le squadre delle regioni limitrofe aggiungendo, man mano che si renderà necessario, volontari delle regioni più lontane.
Attualmente l’ipotesi di presenza non dovrebbe protrarsi oltre la fine del mese di agosto.
Le squadre sono autorizzate all’utilizzo di mezzi privati per il trasporto da e per il luogo dell’emergenza, per ogni squadra sarà ammesso l’uso di max 2 autovetture.
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Vi chiedo ancora di dare massima diffusione della richiesta e di raccogliere eventuali disponibilità in tempi brevi: questa è un'occasione per formare delle squadre che, anche se non verranno chiamate a partire in "tempi brevi" (per motivi di distanza, etc) ci daranno la possibilità di  confermare ancora una volta la vicinanza a quelle popolazioni che in questo momento vivono questo momento di sofferenza, e quella ai nostri fratelli scout dell'Emilia Romagna che da più di un mese sono attivi nelle varie tendopoli considerando che in molti casi, sono stati essi stessi colpiti nelle cose e negli affetti. 
In questo momento possiamo dimostrare quante persone sono disposte a utilizzare il proprio tempo per mettersi al servizio degli altri.

Resto in attesa di un vostro riscontro, inviatemi le schede per le squadre disposte a partire ma anche se nella vostra zona non ci dovesse essere nessuna disponibilità. 
Nel caso in alcune zone ci dovessero essere un numero di disponibilità non sufficiente per fare una squadra possiamo cercare di contattare le zone vicine per completare/integrare una squadra

Un saluto

Tore



329-1734765
PC Agesci Sardegna
epc@sardegna.agesci.it

28 Giugno 2012

Sono state chiarite le modalità di comportamento per la partecipazione dei Rover e delle Scolte maggiorenni alle squadre di soccorso.


La modalità d'intervento prevede per ogni RS l'affiancamento di un Capo della Co.Ca di appartenenza.


I file con i documenti per la partecipazione sono stati inviati per posta elettronica, contattateci nel caso non vi fossero pervenuti o non li trovaste

mercoledì 23 maggio 2012

"Verso l'infinito e oltre..." Proseguono i festeggiamenti per il 30° anniversario di fondazione del gruppo Villacidro 1


A tutti i Capi/Capo, Ragazzi e Ragazze.
Zona Oristano

OGGETTO: trentennale del Gruppo. Evento del 27 maggio “Verso l’infinito e oltre!”.


Carissimi,

la Comunità Capi del Gruppo Villacidro 1°, in occasione dei festeggiamenti del suo Trentennale, ha organizzato in collaborazione con l’Associazione Radioamatoriale Sardinia QRP Club e l’Associazione Astrofili Sardi l’evento “Verso l’infinito e oltre!”.
Nel pomeriggio e serata di domenica, attraverso dei laboratori, i radiamatori ci aiuteranno ad esplorare e percorrere i sentieri della comunicazione e l’esperto astrofilo, con l’utilizzo di un potente telescopio, ci condurrà in un viaggio nell’affascinante e misterioso spazio con le sue stelle, le sue costellazioni e pianeti ed in questo periodo dell’anno con un “Occhio su Saturno”.
Questa opportunità sarà un’ulteriore occasione da cogliere per aggiungere al nostro zaino nuove esperienze e conoscenze.

Confidando nella Vostra presenza, un fraterno saluto.


Tore, Gabriela, Don Corrado










Villacidro 21/05/2012

domenica 13 maggio 2012

Incontro e convegno con Piero Badaloni- Trentennale del gruppo Villacidro1

 L'auditorium della parrocchia Santa Barbara gremito di persone per parlare di educazione.
"L'educazione: un cantiere sempre aperto" è il titolo del convegno organizzato del gruppo Villacidro 1, in collaborazione con la Parrocchia Santa Barbara, con il patrocinio della Provincia del Medio Campidano, del comune di Villacidro e della Fondazione Giuseppe Dessì, per celebrare e festeggiare il trentesimo anniversario di fondazione del gruppo. Relatori la dottoressa Michela Floris, docente presso la facoltà di Economia dell'Università di Cagliari, don Corrado Melis, parroco di santa Barbara e delegato per la pastorale familiare della diocesi di Ales Terralba e il dottor Piero Badaloni, noto giornalista, Giangavino Dettori ha fatto da moderatore. Erano presenti il Sindaco e vice Sindaco del comune di Villacidro e il vescovo della diocesi di Ales- Terralba monsignor Giovanni Dettori.
Prima dell'inizio del convegno, chi ha potuto tra noi capi della Zona di Oristano, ha avuto il privilegio di incontrare e confrontarsi direttamente con Piero (che oltre ad essere un noto giornalista, è un capo scout), sul tema “Crescere in un mondo digitale: i nuovi contesti educativi”.
In un clima familiare e quasi di confidenza, abbiamo avuto modo di intraprende un discorso che merita di essere approfondito, e di scambiarci idee e provocazioni sul tema. Impossibile trarre conclusioni, ma un punto fermo di cui siamo consapevoli è che non possiamo, come capi educatori, tirarci indietro, demonizzare o far finta che questa PIAZZA virtuale che è la rete non esista. Dobbiamo attrezzarci per poter guidare i nostri ragazzi ed ESSERCI con uno starci di qualità, autenticamente e adulti. 
Gli spunti sono stati davvero tanti e tutti interessanti, difficile riportarli in queste poche righe, ma l'argomento merita davvero di essere trattato e approfondito.

Grazie allora al gruppo di Villacidro, per questi trent'anni di servizio e per questa bella occasione di formazione permanente. Quale modo migliore per festeggiare un anniversario importante se non quello di mettersi ancora una volta in gioco?
Grazie ancora, e AUGURI!





Potete trovare interessanti spunti, cliccando qui, sul blog di Federico Badaloni SNODI 

domenica 6 maggio 2012

CONOSCERE, COMPRENDERE, AGIRE: affrontiamo il tema dell'omosessualità



vi invitiamo a leggere e, se vorrete, diffondere

Roma, 6 maggio 2012
Prot. 132/PP


Conoscere, comprendere, agire.
Affrontiamo anche il tema dell'omosessualità
Ai capi Agesci e a chi abbia volontà di leggere per capire


Chi fa educazione non può non interrogarsi con metodo, costanza e onestà intellettuale su
tutti i temi che interpellano l’educatore.
La comprensione di fenomeni complessi, l'approfondimento dei diversi profili, la riflessione
sono un dovere del singolo educatore, delle comunità nei singoli Gruppi, dell'Associazione nella sua
dimensione nazionale.
All'insegna quindi di tre verbi - conoscere, comprendere, agire – è stato avviato in Agesci
un passo di studio sul tema dell’omosessualità. Lo abbiamo fatto con il convegno del 12.11.2011,
ascoltando tre relatori e avviando una riflessione aperta e non discriminatoria, in linea col metodo
scout che allena a conoscere, ad accogliere, a valorizzare le persone, a essere testimoni del
messaggio cristiano.
Abbiamo pubblicato gli atti di quel convegno, che invitiamo tutti a leggere e ad
approfondire.
Come già indicato, si tratta di atti del convegno.
Ogni sintesi forzata, o attribuzione agli atti del convegno della natura di linee
guida, è dunque impropria e fuorviante.
La riflessione dell’Associazione sul tema dell’omosessualità prosegue.
La sintesi che costruiremo riguarderà naturalmente le linee educative, senza pretesa di
giudizio sulla persona in sé.
Ci stiamo confrontando su questo tema come abbiamo sempre fatto sugli altri grandi temi
che interrogano i giovani e chi si occupa di loro, a partire anche da seminari e convegni:
l'educazione alla legalità, le forme di dipendenza, prepararsi alla vita adulta, alla curiosità verso il
nuovo senza rinunciare alle radici, alla partecipazione politica, alla responsabilità in tutte le sfere
della vita.
E questo, a supporto dell’impegno quotidiano degli educatori scout – ai quali va il nostro
grazie - che si occupano con spirito di servizio di aiutare la crescita di bambini, adolescenti e
giovani, anche in contesti di frontiera e socialmente difficili.
Su questi argomenti reali, piuttosto che su ipotesi mal fondate, ci sarebbe molto da scrivere
e ci si potrebbe serenamente confrontare.
Conoscere, comprendere, agire di conseguenza, è il percorso che usiamo.
Cerchiamo di seguirlo e, con faticosa coerenza, di testimoniarlo. Ai ragazzi che ci sono affidati in
primo luogo. E poi anche a tutti i nostri interlocutori che ci osservano, che spesso ci stimolano, che
talvolta legittimamente non la pensano come noi, che in qualche caso ci giudicano senza aver
coniugato quei tre verbi.


I Presidenti del Comitato nazionale
Marilina Laforgia e Matteo Spanò


sabato 5 maggio 2012

"L'educazione: un cantiere sempre aperto" Villacidro, 12 maggio 2012- Convegno e incontro con Piero Badaloni


A tutti i Capi/Capo e A.E.
Zona Oristano

OGGETTO: incontro con Piero BADALONI.


Carissimi,

la Comunità Capi del Gruppo Villacidro 1°, in occasione dei festeggiamenti del suo Trentennale, ha organizzato un convegno sulle tematiche educative dal titolo “L’educazione: un cantiere sempre aperto”. Il relatore sarà il nostro fratello scout Piero BADALONI che, con grande disponibilità e generosità, ha accolto la nostra proposta.
La sua presenza a Villacidro durante tutta la giornata di sabato 12 maggio ci ha dato l'opportunità di organizzare un momento privilegiato di riflessione con Lui rivolto ai Capi della Zona.
La chiacchierata avrà come tema “Crescere in un mondo digitale: i nuovi contesti educativi”
e si terrà alle ore 16,30 nei locali del Centro Pastorale della Parrocchia S. Barbara.
Siamo certi che come Capi in formazione permanente sapremo accogliere questa opportunità per essere sempre più significativi nel nostro servizio.

Confidando nella Vostra presenza, un fraterno saluto.


Tore, Gabriela, Don Corrado




Invitiamo ciascuno a non perdere questa occasione unica di formazione permanente!
Martina, Mariano, don Marco 
e il Comitato di Zona

sabato 10 marzo 2012

Incontro di preghiera quaresimale

Carissimi, come programmato dal Consiglio di Zona, il consueto incontro di preghiera quaresimale in preparazione alla Pasqua si terrà il 16 marzo alle ore 19,00 ad Oristano 
nella 
chiesa di San Saturnino.




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sabato 4 febbraio 2012

Il Circo della Farfalla

Vi invito a guardare questo cortometraggio, io l'ho trovato meraviglioso!



Questo è il commento di Antonio Socci
Chi è quel “signor Méndez”
che ha pietà di noi, che ci fa stupire…
e che trasforma il bruco deforme della nostra anima
in una splendida farfalla?

Antonio Socci, in www.antoniosocci.com, 29 gennaio 2012.



C’è da tempo, in rete, un cortometraggio bellissimo The Butterfly Circus (Il circo della farfalla) diretto da Joshua Weigel. Dura 20 minuti ed è sottotitolato in italiano.
È struggente. Ve lo consiglio (poi, sotto, vi propongo un’interpretazione).
Penso che si sbaglierebbe a credere che questo stupendo film metta a tema la sofferenza della disabilità o l’emarginazione. Per me non è un film sui corpi, ma sulle anime e lo suggerisce proprio il “signor Méndez”, direttore del “Circo della farfalla” che presenta alla fine Will come “un’anima coraggiosissima”.
La “deformità” di Will, la sua mutilazione è l’immagine della nostra povera umanità, l’immagine di ciascuno di noi, inchiodato al proprio limite, alla propria incapacità, alla propria disperazione e solitudine, al proprio peccato, ai propri sbagli, al proprio “non essere amato” e quindi vittima impotente di un mondo crudele che trae guadagni dalle sue mostruosità.
La storia infatti si apre proprio sullo spettacolo crudele del mondo, che di questa miseria umana fa spettacolo: “il miglior spettacolo di mostri della città”. Promesse di soldi, dolore e crudeltà, tristezza. E quei poveretti esposti come animali e crudelmente derisi per le loro deformità… Il tipaccio che li illustra infine annuncia: “una perversione della natura, un uomo – se così lo si può chiamare – a cui Dio stesso ha voltato le spalle!”.
Ecco, questo è il modo come noi ci vediamo e vediamo gli altri: abbandonati da Dio. E quindi asserviti a chi fa senza scrupoli mercimonio della nostra umanità. Il pubblico davanti a Will alterna sguardi di orrore, derisione, risolini e crudeltà. Ma quel giorno, in quel cinico luna park, è arrivato un uomo diverso da tutti.
Il “Signor Méndez” ha uno sguardo diverso su quei poveretti. Vi fa pensare a Qualcuno? Ecco la sua compassione, il suo fermare la crudeltà dei ragazzetti, il suo levarsi il cappello davanti a Will, il suo “tu sei magnifico!”, l’immediato perdono per lo sputo del povero disperato che credeva di essere deriso perché lui non si vedeva “magnifico”. Il “Signor Méndez” è subito pronto a scusarlo e giustificarlo: “non è successo niente. E’ colpa mia. Forse mi sono avvicinato un po’ troppo, giusto amico?”.
Chi è quest’uomo strano, unico? È il “signor Méndez”, famoso perché direttore del “Circo della farfalla”, quello che – secondo il mondo – fa “spettacoli stravaganti”. È considerato “strano”, “stravagante”, perché è diverso dal luna park delle mostruosità.
Will decide di andare col “Circo della farfalla”, dove lo accolgono con calore, ma non gli fanno fare quello che faceva prima perché “da noi non c’è nessun fenomeno da baraccone”. Il “Signor Méndez” gli dice: “non c’è niente di edificante nell’esporre le imperfezioni di un uomo… noi siamo contenti che tu stia qui con noi e puoi restare finché vuoi, ma io dirigo un altro tipo di spettacolo”. È lo spettacolo della bellezza, dell’armonia, dell’audacia, dell’abilità umana, della grazia. Lo si vede quando in un villaggio triste e decadente arriva la compagnia del “Circo della farfalla”….
Il “Signor Méndez” annuncia: “signori e signore, ragazzi e ragazze, ciò di cui ha bisogno questo mondo è di un po’ di stupore”.
Il “signor Méndez” guarda i suoi artisti incantato e commosso. E sussurra a Will: “splendidi, non è vero? Come si muovono, pieni di forza, colore e grazia. Sono sbalorditivi!”. Poi lo scuote bruscamente. Gli fa capire quanto è crudele e ingiusto ciò che pensa di se stesso e gli dice che anche lui può essere come loro. Infatti gli svela qual è la vera bellezza dei suoi artisti: sono tutti dei redenti, sono persone che erano state buttate dal mondo come perduti e perdenti. E sono rinate.
Perché il “Circo della farfalla” mostra appunto questo meraviglioso spettacolo: il bruco deforme che diventa bellissima farfalla.
Dice il “Signor Méndez” a Will: “se soltanto tu potessi vedere la bellezza che può nascere dalle ceneri”. È una possibilità anche per Will. Perché la vera bellezza è quella di chi si lascia amare, di chi accetta la misericordia e “rischia” tutto se stesso in questo amore.
L’obiezione di Will: “Ma sono diversi da me” (tipica obiezione di chi si sente più disgraziato e più incapace di tutti gli altri).
Ma il “Signor Méndez” rovescia totalmente le sue categorie di giudizo: “Sì. Tu un vantaggio ce l’hai: più grande è la lotta e più è glorioso il trionfo”. E infatti per Will arriva il trionfo. Così il “Signor Méndez”, felice e commosso può annunciare: “I vostri occhi saranno testimoni, in questo stesso giorno di un’anima coraggiosissima”.
Non più spettatori di una mostruosità, ma testimoni di una gloriosa rinascita e di un’avventura ardimentosa.
Io penso che il “Circo della farfalla” esista in questo mondo. È il Regno di Dio che Gesù è venuto a instaurare. È lui che davanti alla mostruosità di ogni uomo gli sussurra: “Tu sei magnifico!”. E gli diventa amico perché il bruco, il verme, diventi la libera e bella farfalla …
Gesù non è venuto a incriminare, a giudicare, a puntare il dito (lo fa già il mondo). No. Gesù è venuto pietosamente a guarirci. A farci rinascere.
E chi siamo noi per dire: no, quello non può farcela, quello è uno abbandonato da Dio?
Ecco una bella pagina del grande Dietrich Bonhoeffer:
“Dio non si vergogna della bassezza dell’uomo, vi entra dentro,
sceglie una creatura umana come suo strumento e compie meraviglie
lì dove uno meno se le aspetta.
Dio è vicino alla bassezza, ama ciò che è perduto, ciò che non è considerato, l’insignificante, ciò che è emarginato, debole e affranto;
dove gli uomini dicono ‘perduto’, lì Egli dice ‘salvato’;
dove gli uomini dicono ‘no!’, lì Egli dice ‘sì’!
Dove gli uomini distolgono con indifferenza o altezzosamente il loro sguardo,
lì Egli posa il Suo sguardo pieno di un amore ardente incomparabile. (…).
Dove nella nostra vita siamo finiti in una situazione in cui possiamo solo vergognarci davanti a noi stessi e davanti a Dio, dove pensiamo che anche Dio dovrebbe adesso vergognarsi di noi, dove ci sentiamo lontani da Dio come mai nella vita, lì Egli vuole irrompere nella nostra vita, lì ci fa sentire il Suo approssimarsi, affinché comprendiamo il miracolo del Suo amore, della Sua vicinanza e della Sua Grazia”.
Questo è il cristianesimo.


fraternamente 
Martina


PS: Grazie di cuore a Padre Tore, che ce l'ha  inviato e fatto conoscere



venerdì 27 gennaio 2012

"Chiamati a essere testimoni" Evento R/S di zona


Il 22 gennaio, nella parrocchia del Sacro Cuore di Oristano,  si è svolto un incontro delle comunità R/S della zona di Oristano.
Erano presenti più di 40 ragazzi provenienti dai Clan dei gruppi: Abbasanta 1, Guspini 1, Mogoro 1, Oristano 1, 2 ,3.

 
Durante la giornata i rover, le scolte e i novizi, divisi in gruppi hanno incontrato importanti testimoni.Si sono confrontati sul senso della COMUNITA' con le Suore di Clausura Clarisse  e Cappuccine; sull'importanza del SERVIZIO
con Gianni Cappai (volontario in una missione nel CIAD ) e con Padre Manolo; col senso della STRADA con Padre Tore Sanna.
Tutte le testimonianze avevano alla base la scelta consapevole e determinata di rispondere alla CHIAMATA DI GESU' di mettersi a servizio del prossimo.
A fine giornata,  gli spunti di riflessione derivati da questi incontri hanno dato vita a un bel momento di confronto tra i ragazzi che ha determinato l'individuazione di quattro parole:  SERVIZIO, FORZA, IMPEGNO E RISPETTO, 
dalle quali scaturirà il tema del prossimo Fuoco di Pentecoste.
Grazie a questi Valori applicati nel quotidiano, ognuno di noi si impegnerà  a riempire la “bisaccia del pellegrino” (segno della giornata), vivendo la nostra vita come testimoni che hanno risposto a una chiamata.


Buona Strada.

Giuseppe e Patrizia

mercoledì 4 gennaio 2012

Buon 2012! Alcuni prossimi appuntamenti per i capi della Zona di Oristano

"Chi cammina da solo arriva prima, ma arriva solo."
Carissimi,
diamo il benvenuto al 2012, un anno che auguriamo sia per ognuno povero di buone intenzioni ma ricchissimo di azioni buone; l'augurio è che non ci lasciamo trascinare dalla corrente del pessimismo, che la faticosa situazione generale che stiamo vivendo potrebbe suscitare, ma che con piccole azioni concrete, partendo da noi stessi, riusciamo a cambiare il mondo provando a "lasciarlo un po' migliore di come l'abbiamo trovato".

Come deciso durante il Consiglio di Zona svolto durante l'ultima Assemblea e dalle branche nei rispettivi incontri, vi ricordiamo alcuni appuntamenti

GENNAIO
  • 14 E 15 Convegno Capi Regionale a Abbasanta
  • 22 Attività di Zona per la branca RS a Oristano
FEBBRAIO
  • 27 Consiglio di Zona ore 19,00 a Oristano nelle sedi dell'Oristano 2 (parrocchia di S. Giuseppe)
MARZO
  • 10 veglia di Quaresima
  • 11 Assemblea di Zona
APRILE
  • Dal 4 al 7 CFT
  • 15 Assemblea Regionale
  • 22 Corsa di Primavera a Oristano a S. Giovanni dei fiori
Questi gli appuntamenti per ora nel calendario che verrà integrato man mano.
Quest'anno ricorre il trentesimo anniversario del gruppo Villacidro 1 e pure il venticinquesimo della nostra Zona che contiamo di festeggiare al meglio.
Sarà un anno buono!

A ciascuno auguri e buona strada

fraternamente
Martina, Mariano e don Marco


E' venuto a mancare il babbo di Padre Giancarlo

E' venuto ieri a mancare il babbo di padre Giancarlo.
Col comitato e con ciascun capo della Zona di Oristano, ci stringiamo forte a lui e a tutta la famiglia in questo triste momento e ci uniamo nella preghiera.
I funerali saranno oggi, quattro gennaio, alle 15,00 nella parrocchia di Santa Barbara a Villacidro