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Benvenuti sul blog a cura del comitato di Zona di Oristano! Ci troverete notizie che vi potranno essere utili e inutili... in ogni caso buona lettura e buona navigazione!

mercoledì 23 maggio 2012

"Verso l'infinito e oltre..." Proseguono i festeggiamenti per il 30° anniversario di fondazione del gruppo Villacidro 1


A tutti i Capi/Capo, Ragazzi e Ragazze.
Zona Oristano

OGGETTO: trentennale del Gruppo. Evento del 27 maggio “Verso l’infinito e oltre!”.


Carissimi,

la Comunità Capi del Gruppo Villacidro 1°, in occasione dei festeggiamenti del suo Trentennale, ha organizzato in collaborazione con l’Associazione Radioamatoriale Sardinia QRP Club e l’Associazione Astrofili Sardi l’evento “Verso l’infinito e oltre!”.
Nel pomeriggio e serata di domenica, attraverso dei laboratori, i radiamatori ci aiuteranno ad esplorare e percorrere i sentieri della comunicazione e l’esperto astrofilo, con l’utilizzo di un potente telescopio, ci condurrà in un viaggio nell’affascinante e misterioso spazio con le sue stelle, le sue costellazioni e pianeti ed in questo periodo dell’anno con un “Occhio su Saturno”.
Questa opportunità sarà un’ulteriore occasione da cogliere per aggiungere al nostro zaino nuove esperienze e conoscenze.

Confidando nella Vostra presenza, un fraterno saluto.


Tore, Gabriela, Don Corrado










Villacidro 21/05/2012

domenica 13 maggio 2012

Incontro e convegno con Piero Badaloni- Trentennale del gruppo Villacidro1

 L'auditorium della parrocchia Santa Barbara gremito di persone per parlare di educazione.
"L'educazione: un cantiere sempre aperto" è il titolo del convegno organizzato del gruppo Villacidro 1, in collaborazione con la Parrocchia Santa Barbara, con il patrocinio della Provincia del Medio Campidano, del comune di Villacidro e della Fondazione Giuseppe Dessì, per celebrare e festeggiare il trentesimo anniversario di fondazione del gruppo. Relatori la dottoressa Michela Floris, docente presso la facoltà di Economia dell'Università di Cagliari, don Corrado Melis, parroco di santa Barbara e delegato per la pastorale familiare della diocesi di Ales Terralba e il dottor Piero Badaloni, noto giornalista, Giangavino Dettori ha fatto da moderatore. Erano presenti il Sindaco e vice Sindaco del comune di Villacidro e il vescovo della diocesi di Ales- Terralba monsignor Giovanni Dettori.
Prima dell'inizio del convegno, chi ha potuto tra noi capi della Zona di Oristano, ha avuto il privilegio di incontrare e confrontarsi direttamente con Piero (che oltre ad essere un noto giornalista, è un capo scout), sul tema “Crescere in un mondo digitale: i nuovi contesti educativi”.
In un clima familiare e quasi di confidenza, abbiamo avuto modo di intraprende un discorso che merita di essere approfondito, e di scambiarci idee e provocazioni sul tema. Impossibile trarre conclusioni, ma un punto fermo di cui siamo consapevoli è che non possiamo, come capi educatori, tirarci indietro, demonizzare o far finta che questa PIAZZA virtuale che è la rete non esista. Dobbiamo attrezzarci per poter guidare i nostri ragazzi ed ESSERCI con uno starci di qualità, autenticamente e adulti. 
Gli spunti sono stati davvero tanti e tutti interessanti, difficile riportarli in queste poche righe, ma l'argomento merita davvero di essere trattato e approfondito.

Grazie allora al gruppo di Villacidro, per questi trent'anni di servizio e per questa bella occasione di formazione permanente. Quale modo migliore per festeggiare un anniversario importante se non quello di mettersi ancora una volta in gioco?
Grazie ancora, e AUGURI!





Potete trovare interessanti spunti, cliccando qui, sul blog di Federico Badaloni SNODI 

domenica 6 maggio 2012

CONOSCERE, COMPRENDERE, AGIRE: affrontiamo il tema dell'omosessualità



vi invitiamo a leggere e, se vorrete, diffondere

Roma, 6 maggio 2012
Prot. 132/PP


Conoscere, comprendere, agire.
Affrontiamo anche il tema dell'omosessualità
Ai capi Agesci e a chi abbia volontà di leggere per capire


Chi fa educazione non può non interrogarsi con metodo, costanza e onestà intellettuale su
tutti i temi che interpellano l’educatore.
La comprensione di fenomeni complessi, l'approfondimento dei diversi profili, la riflessione
sono un dovere del singolo educatore, delle comunità nei singoli Gruppi, dell'Associazione nella sua
dimensione nazionale.
All'insegna quindi di tre verbi - conoscere, comprendere, agire – è stato avviato in Agesci
un passo di studio sul tema dell’omosessualità. Lo abbiamo fatto con il convegno del 12.11.2011,
ascoltando tre relatori e avviando una riflessione aperta e non discriminatoria, in linea col metodo
scout che allena a conoscere, ad accogliere, a valorizzare le persone, a essere testimoni del
messaggio cristiano.
Abbiamo pubblicato gli atti di quel convegno, che invitiamo tutti a leggere e ad
approfondire.
Come già indicato, si tratta di atti del convegno.
Ogni sintesi forzata, o attribuzione agli atti del convegno della natura di linee
guida, è dunque impropria e fuorviante.
La riflessione dell’Associazione sul tema dell’omosessualità prosegue.
La sintesi che costruiremo riguarderà naturalmente le linee educative, senza pretesa di
giudizio sulla persona in sé.
Ci stiamo confrontando su questo tema come abbiamo sempre fatto sugli altri grandi temi
che interrogano i giovani e chi si occupa di loro, a partire anche da seminari e convegni:
l'educazione alla legalità, le forme di dipendenza, prepararsi alla vita adulta, alla curiosità verso il
nuovo senza rinunciare alle radici, alla partecipazione politica, alla responsabilità in tutte le sfere
della vita.
E questo, a supporto dell’impegno quotidiano degli educatori scout – ai quali va il nostro
grazie - che si occupano con spirito di servizio di aiutare la crescita di bambini, adolescenti e
giovani, anche in contesti di frontiera e socialmente difficili.
Su questi argomenti reali, piuttosto che su ipotesi mal fondate, ci sarebbe molto da scrivere
e ci si potrebbe serenamente confrontare.
Conoscere, comprendere, agire di conseguenza, è il percorso che usiamo.
Cerchiamo di seguirlo e, con faticosa coerenza, di testimoniarlo. Ai ragazzi che ci sono affidati in
primo luogo. E poi anche a tutti i nostri interlocutori che ci osservano, che spesso ci stimolano, che
talvolta legittimamente non la pensano come noi, che in qualche caso ci giudicano senza aver
coniugato quei tre verbi.


I Presidenti del Comitato nazionale
Marilina Laforgia e Matteo Spanò


sabato 5 maggio 2012

"L'educazione: un cantiere sempre aperto" Villacidro, 12 maggio 2012- Convegno e incontro con Piero Badaloni


A tutti i Capi/Capo e A.E.
Zona Oristano

OGGETTO: incontro con Piero BADALONI.


Carissimi,

la Comunità Capi del Gruppo Villacidro 1°, in occasione dei festeggiamenti del suo Trentennale, ha organizzato un convegno sulle tematiche educative dal titolo “L’educazione: un cantiere sempre aperto”. Il relatore sarà il nostro fratello scout Piero BADALONI che, con grande disponibilità e generosità, ha accolto la nostra proposta.
La sua presenza a Villacidro durante tutta la giornata di sabato 12 maggio ci ha dato l'opportunità di organizzare un momento privilegiato di riflessione con Lui rivolto ai Capi della Zona.
La chiacchierata avrà come tema “Crescere in un mondo digitale: i nuovi contesti educativi”
e si terrà alle ore 16,30 nei locali del Centro Pastorale della Parrocchia S. Barbara.
Siamo certi che come Capi in formazione permanente sapremo accogliere questa opportunità per essere sempre più significativi nel nostro servizio.

Confidando nella Vostra presenza, un fraterno saluto.


Tore, Gabriela, Don Corrado




Invitiamo ciascuno a non perdere questa occasione unica di formazione permanente!
Martina, Mariano, don Marco 
e il Comitato di Zona